domenica 10 febbraio 2008

Una piccola idea per sostenere Veltroni

Ho appena finito di ascoltare su Internet il bellissimo discorso di Walter Veltroni, pronunciato sull'incantevole sfondo del paesaggio umbro. Le parole di Walter mi hanno commosso. Il suo sforzo di cambiare l'Italia, che è lo stesso di noi tutti cittadini che non ne vogliamo sapere di smettere di sperare, è assolutamente da sostenere. Abbiamo la possibilità concreta di recarci alle urne non nel clima di guerra e di diffidenza di quelle passate. E ciò potrà accadere per l'impostazione nuova che Veltroni sta dando alla campagna elettorale. Nel discorso di oggi non ha mai pronunciato il nome di Berlusconi, che per 14 anni ha imposto a tutti non le regole del gioco, ma il gioco stesso. Berlusconi quando ha visto che, per la prima volta, i suoi avversari non lo seguivano più sulla strada scelta da lui, quella della demonizzazione dell'avversario e dello scontro spesso incivile perchè basato sulle menzogne e sulle calunnie, ma sceglievano un'altra strada ha incominciato ad inseguirli. E' la prima volta da quando si è messo in politica che Berlusconi insegue l'avversario. Lancio qui una piccola idea. Facciamo sentire concretamente a Veltroni il nostro sostegno quando viene nelle nostre città. Facciamogli capire che rappresenta tutti noi, che di lui ci fidiamo. Facciamo dei cortei festosi con le nostre automobili e seguiamo il suo pulman a clacson spiegati per qualche kilometro. Vedrete l'effetto contagioso sugli elettori indecisi!

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